Durante il periodo invernale il nostro organismo è sottoposto a notevoli fonti di stress, come i repentini sbalzi di temperatura, l’arrivo del freddo e della pioggia, i malanni di stagione come influenza e sintomi da raffreddamento, ed infine anche un umore negativo condizionato dalla stagione fredda.

Nelle giornate invernali è consuetudine sorseggiare una bevanda calda ed aromatica, soprattutto per alleviare raffreddore, mal di gola, febbre o anche semplicemente per goderci il meritato riposo in completo relax. È possibile scegliere la tisana giusta in base ai propri gusti o disturbi che volete contrastare. Eccone un esempio:

  • Rilassanti: tisane a base di erbe come la camomilla, la melissa, il tiglio, la lavanda e il biancospino
  • Depurative: tisane a base di tarassaco, bardana, liquirizia e ortica, cardo
  • Digestive: la tisana al finocchio e radice di genziana
  • Ideali per la circolazione: tisana ai frutti rossi e al mirtillo, importante anche per fortificare l’attività dei reni
  • Per i raffreddamenti: tisane a base di timo, eucalipto, pino, liquirizia con un goccio di miele
  • Per la pelle: il segreto per una pelle liscia e levigata sono le tisane a base di salvia, bardana, tarassaco, camomilla o liquirizia

L’apparato digerente è il più soggetto ad essere colpito da disturbi di stagione, in quanto risulta essere il punto più debole, creando spesso difficoltà nella digestione.

La stanchezza e lo stress insieme ai malanni di stagione non incoraggiano le nostre giornate impegnative perciò è bene prendersi cura di se stessi per ripartire più in forma di prima.

Per coccolare e prendersi cura in modo semplice ed efficace è necessario avere un’alimentazione sana ed equilibrata, adeguata al periodo e alla stagionalità dei cibi che scegliamo per le nostre tavole. Fare un uso quotidiano di bevande calde nel periodo invernale degustando delle buone tisane, aiuterà a digerire meglio il pasto, soprattutto in serata, riscaldandovi con il tepore sorseggiato della vostra tisana preferita comodamente sul vostro divano.

Consumare abitudinariamente tisane digestive può aiutare a contrastare eventuali disturbi digestivi come pesantezza e gonfiori addominali, reflusso, acidità di stomaco e bruciore. Bevande calde consumate dopo i pasti con erbe dalle proprietà sgonfianti e digestive con azione calmante, vi aiuteranno a digerire meglio e a sentirvi più leggeri.Di tisane utili ne trovate di varie tipologie e gusti, in porzioni monodose già pronte, erbe in formato sfuso in erboristeria, oppure potete crearle con ingredienti reperibili dalla vostra cucina.

Tra le tisane utili per digerire troviamo quella a base di 2 foglie di alloro che andrete a bollire con dell’acqua per circa 5 minuti. Lasciate in infusione per altri 5 minuti , filtrate, dolcificate a piacere con del miele e bevete. É un sapore gradevole e aromatico che aiuterà ad alleviare disturbi intestinali.

Tisane digestive al finocchio

Il finocchio è il rimedio naturale più utilizzato per curare i disturbi legati ad una cattiva o pensate digestione, grazie alle sue proprietà  e ai suoi enzimi digestivi che riducono i processi di fermentazione, diminuendo la produzione di gas. Inoltre, il finocchio contiene flavonoidi, componenti antiossidanti ed utili al fegato, sistema immunitario e capillari. Il finocchio contribuisce a diminuire episodi di infiammazione dell’apparato digerente, migliorandone funzioni e prestazioni.

Le tisane a base di finocchio sono spesso utilizzate per curare disturbi di coliche nei neonati e bambini.

Del finocchio non si butta via nulla! Lo si mangia crudo dal bulbo alle foglie, cotto al forno, lessato e in pinzimonio. Unito ad altri ingredienti come cumino, anice e coriandolo, si possono creare delle tisane più specifiche ancora più efficaci che oltre ad aiutare a digerire e a sgonfiare la pancia, daranno un effetto rilassante. Il finocchio è perfetto per curare dolori e spasmi intestinali.

Per preparare una tisana al finocchio potete bollire delle foglie di finocchio fresco, unendo a piacere anche dei semi di finocchio, in un mezzo litro di acqua. Lasciate bollire per 5 minuti e lasciate riposare in infusione per altri 5 minuti. Dopodichè filtrate e zuccherate a piacere con miele aromatizzato al timo o eucalipto.

Tisana alla liquirizia

La liquirizia è tra i più diffusi rimedi naturali in Asia da circa 5.000 anni e introdotta in Europa dai frati domenicani nel XV secolo. È stata usata principalmente per curare tosse, disturbi del fegato, intossicazioni alimentari e difficoltà digestive. Oggi è molto diffusa con grandi coltivazioni nel Mediterraneo

La liquirizia ha efficacia digestiva, antinfiammatoria, depurativa, diuretica, spurgante e svolge un’azione protettiva della mucosa gastrica. Ideale per curare tosse e mal di gola, infiammazione cervicale, acidità gastrica e grazie ad un effetto leggermente lassativo può essere usata per problemi di stipsi.

Potete preparare una tisana depurativa alla liquirizia a casa in modo semplice e veloce. Prendete un pentolino con un pò di acqua e aggiungete una radice di liquirizia, e altre spezie o erbe a piacere. Fate bollire per 5 minuti e lasciate riposare in infusione per altri minuti. Filtrate il tutto e dolcificate a piacere con miele. Consumatene un paio di tazze al giorno ed avrete risolto disturbi di gonfiore e digestione.

Per avere una versione rinfrescante e dissetante da usare dopo una sessione di allenamento o nelle prime giornate più afose estive, l’alternativa è una tisana alla liquirizia con l’aggiunta di menta, con effetto rinfrescante ed espettorante. Sarà l’alleata per curare ed eliminare il muco in eccesso in caso di tosse e sintomi da raffreddamento, con azione protettiva anche per le mucose delle vie respiratorie. È una versione più rinfrescante con il gusto combinato tra menta e liquirizia, gradevole al palato e dissetante.